Il “Setterosa Studentesco” domina la finale contro l’Ungheria ma non concretizza e deve accontentarsi dell’argento alle Universiadi. Le magiari vincono 8-7 nell’ultimo atto ma le ragazze di Martina Miceli hanno parecchio da rimproverarsi, nonostante escano dalla rassegna con un ottimo secondo posto.
STOP ALL’ULTIMO ALL’ULTIMO STEP – Il Setterosa Universiadi aveva infilato un percorso netto piuttosto importante: battuti gli USA all ‘esordio (8-6), cadevano anche le cinesi (11-10), le australiane (9-7) e la Russia (9-8), strappando il pass dei quarti di finale grazie al primo posto nel girone più agguerrito della rassegna. Il muro difensivo eretto da Sparano e Ioannou le avanzate avversaria con efficacia. Poi, nella fase ad eliminazione diretta, l’Italia in rosa si sbarazzava del Giappone (8-12) e del Canada (15-7): davanti Cocchiere e Ranalli facevano il bello e cattiva andando a segno con continuità e, se mancava una delle due, dominava il tabellino la bella Sara Centanni, beniamina di casa.
In finale però mancava l’ultimo passo per raggiungere l’oro: sul 6-5, la giocatrice del Plebiscito Padova (in bianco soltanto in finale) si faceva neutralizzare il rigore del possibile pareggio e le ungheresi volavano così nel punteggio fino a prendersi l’oro.
Stagione (quasi) d’oro per Miceli, ora l’Eurolega?
Martina Miceli ha tastato la panchina della Nazionale e chissà che nel suo futuro non possa esserci un ruolo da CT nel Setterosa. Intanto ha chiuso una stagione da ricordare: con Orizzonte Catania ha stravinto il campionato e alzato la Coppa LEN, prima dello splendido argento di Napoli. La squadra etnea sta allestendo una rosa di tutto rispetto che mirerà dritta all’Euolega, dati anche gli innesti della mancina Emmolo e della giovane Viacava dal Rapallo.