Oro Universiadi per il Settebello di Angelini che domina il torneo e non incontra mai sconfitta. Nelle ultime due partite prima asfalta la fortissima Russia poi spazza via gli USA. E’ trionfo in una Piscina Scandone esondante di tifosi che ha ritrovato i fasti dei giorni belli.
UN PO’ DI CANNELLA PER VINCERE – Se il cammino dell’Italia non è stato perfetto, ci manca davvero poco. Fin dall’esordio contro il Giappone (22-11) il Settebello inanella un percorso netto, nel quale batte Australia (18-5) poi gli ungheresi (13-10) ed infine i croati (14-13) nella fase a gironi. Ma la mentalità non cambia nella fase ad eliminazione diretta contro Francia (12-8) e Russia (14-6) prima di tronfare nella finale contro gli USA (18-7). Il denominatore comune è sempre stato lo strapotere del romano Giacomo Cannella che è andato a segno con regolarità disarmante per gli avversari ed ha guidato l’attacco a suon di gol. Il classe ’97 da due stagioni trascina la Lazio alla salvezza ma dalla prossima stagione sarà chiamato al grande salto, meritatissimo, nel Brescia. Al suo fianco, Eduardo Campopiano tornato protagonista dopo il titolo da capocannoniere nella stagione scorsa di A1: il campano proseguirà ancora con Angelini, dato che giocherà nel Savona. Pubblico di casa in visibilio per Di Martire che ha condotto magistralmente la fase difensiva.
Angelini, oro Universiadi : ora un futuro da CT?
Nei corridoi odorosi di cloro circola il rumor che vedrebbe Alberto Angelini prossimo successore di Campagna, alla guida dell’ Italia. Quest’anno l’attuale coach del Savona ha mostrato le sue carte con una salvezza incredibile dei biancorossi e un oro con il “Settebello Studentesco” da vero dominatore. Accanto a lui Calcaterra: una spalla davvero importante. Il tecnico ha portato con sè Ettore Novara (già autore di una stagione importante col sodalizio ligure), il romano Spione, i forti Bruni e Panerai ma ha affidato molto delle sue strategie ad Alesiani, anche lui di nascita savonese.
Medaglia d’oro che potrebbe valere il rilancio per Guidi, appena retrocesso col Bogliasco: qualche big si farà avanti?
TRIONFO STUDENTESCO – L’oro nella pallanuoto chiude una rassegna strabiliante per l’Italia: le medaglie alla fine sono 44, delle quali 15 del metallo più prezioso. Asia dominatrice dato il primo posto del Giappone, il terzo della Cina poi la Corea del Sud al quinto posto e Taipei al settimo.