Il primo appuntamento di questi Test Match di novembre di rugby sarà sabato allo Stadio Massimino di Catania per la sfida dell’Italia con le Fiji.
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— Italrugby (@Federugby) 9 novembre 2017
Ci sono buone speranze per l’Italia del rugby nelle prossime sfide a partire da quella contro le Fiji in programma sabato a Catania. Il momento più che positivo che stanno vivendo Zebre e Benetton Treviso nel Pro 14 in questo inizio di stagione, insieme alle buone prestazioni messe a segno dai giocatori azzurri delle squadre oltre il confine, mandano buoni segnali verso la nazionale.
Conor O’Shea ha un gruppo giovanissimo: nonostante alcuni veterani presenti che alzano l’età media, questa si aggira intorno ai 26 anni. Non si tratta, però, di una Nazionale alle prime armi: vi sono atleti di spicco come Sergio Parisse, capitano di mille battaglie, e Leonardo Ghiraldini.
Rimangono fuori per infortunio alcuni importanti atleti come Michele Campagnaro, il quale avrebbe potuto dare un importante contributo al match.
Le nuove leve sembrano trovare posto soprattutto in chiave terza linea dove Renato Giammarioli e Giovanni Licata sono al debutto in maglia azzurra e Sebastian Negri ha due caps all’attivo. In particolar modo il 22enne delle Zebre sembra essere il più adatto ad essere lanciato in campo subito da sabato dato il suo inizio di stagione strepitoso con statistiche da grande giocatore. Sarebbe un’arma devastante per le difese avversarie.
Marcello Violi, invece, non è un debuttante nonostante i suoi 24 anni, ma sta vivendo forse la migliore stagione della carriera e potrebbe dare fastidio ai veterani Tebaldi e Gori per il posto da titolare come mediano di mischia.