A Montecarlo, in occasione della cerimonia degli Iaaf Athletics Awards sono state premiate le medaglie d’oro ai Mondiali di Londra, Barshim e Thiam.
Very honored to be female athlete of the year 🏆 Congratulations to @mutazbarshim, Yulimar Rojas, @kwarholm and all the nominees! #iaafathleticsawards2017 pic.twitter.com/D3gNSwZ5D4
— Nafi Thiam (@thiam_nafi) 28 novembre 2017
La notte degli Iaaf Athletics Awards di Montecarlo incorona il re e la regina dell’anno iridato: il saltatore Mutaz Essa Barshim e l’eptatleta belga Nafissatou Thiam.
Barshim, qatariota di 26 anni, ha vissuto una splendida stagione, culminata con il primo titolo globale in carriera conquistato a Londra ai Mondiali e pochi giorni dopo nel 2.40 saltato in Diamond League a Birmingham, altezza che gli ha permesso di superare la soglia dell’eccellenza per il quinto anno consecutivo.
Il 2018, privo di Olimpiadi e Mondiali, potrebbe rivelarsi l’anno decisivo per completare la rincorsa al record di 2.45 che resiste dal 1993.
La belga con origini senegalesi Nafi Thiam è la giovanissima signora dell’eptathlon. In questo anno si è piazzata sopra i 7000 punti per la prima volta in carriera a Gotzis. A Londra ha conquistato un oro dopo gli splendidi risultati di Rio.
Tra gli altri premi vi sono stati anche quelli delle rivelazioni di questo 2017, le “rising star“.
Per quanto riguarda gli uomini troviamo il 21enne norvegese Karsten Warholm il quale ha stupito con la medaglia d’oro nei 400 ostacoli oltre che per il vistosissimo cappello da vichingo indossato nei festeggiamenti.
Per lo stesso trofeo al femminile, la rivelazione dell’anno è della venezuelana Yulimar Rojas, 22enne che a sorpresa ha conquistato l’oro nel triplo.