Senti che fuori piove. Senti che bel rumore. Recitava così il testo di una canzone di Vasco Rossi, pioggia, come quella che oggi scende prepotentemente su Cagliari. Non solo acqua, perché oggi è la giornata di Riccardo Sottil, figlio d’arte, pronto ad una nuova avventura. Questa mattina l’attaccante è arrivato all’aeroporto di Elmas, per lui ora manca solamente la firma sul contratto che lo legherà ai rossoblù. Un’operazione sulla base del prestito con diritto di riscatto, fissato a 11 milioni di euro, un trasferimento definitivo che però il prossimo anno potrebbe saltare, visto il contro-riscatto inserito dalla Fiorentina a 13,5 milioni.
LE UFFICIALITÀ
In questa prima parte di mercato il Cagliari sta cercando di sistemare la rosa in base alle richieste del neo tecnico Di Francesco. Il suo 4-3-3 ha bisogno di nuovi interpreti e la rosa attuale del Cagliari, giustamente, ha bisogno di qualche rinforzo. Il primo ad arrivare è stato Razvan Marin, centrocampista rumeno, doveva esser prestato alla stampa quest’oggi ma il maltempo ha fatto rinviare il tutto. Arrivato dall’Ajax per circa 10 milioni + una percentuale sulla futura cessione (si parla del 10%) andrà a prendere il posto nel cuore del centrocampo isolano.
Nella giornata di ieri invece è arrivato in Sardegna Gabriele Zappa, terzino destro prelevato dal Pescara con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Il giovane difensore si contenderà il posto sulla fascia con Faragò.
LE TRATTATIVE
Sono tante le trattative che il Cagliari sta cercando di portare alla conclusione. Il prossimo passo sarà sicuramente quello di prelevare un difensore centrale con esperienza, per provare a sistemare un reparto che lo scorso anno ha avuto qualche problema di solidità. Sono due i nomi più caldi e più vicini al club di Giulini. Il primo è quello di Diego Godin, difensore in uscita dall’Inter, che potrebbe arrivare addirittura da svincolato. Il secondo è quello di Federico Fazio, attualmente in forza alla Roma. Più defilato il sogno Cuenca, difensore del Barcellona.
Il 4-3-3 di Di Francesco avrà bisogno anche di nuovi interpreti per quanto riguarda l’attacco. Dopo l’arrivo di Sottil, tra i nomi in “vogue” troviamo quelli di Tripaldelli del Sassuolo e Adam Ounas. Quest’ultimo forse impossibile, visto che il presidente del Napoli pensava ad uno scambio secco con Nahitan Nandez. Il più probabile sembra essere però Zito Lovumbo, ala destra del CD 1º de Agosto, club angolano.
Il sogno di una notte di mezza estate è e resterà Radja Nainggolan, ritornato all’Inter dopo il prestito dello scorso anno. Il suo ritorno in Sardegna sembrava essere una formalità, ma l’altro prezzo (circa 13 milioni di euro) e la nuova volontà di Conte hanno frenato il sogno dei tifosi del Cagliari. Con molta probabilità il Ninja resterà a Milano, salvo la decisione di Giulini di “spendere” la somma richiesta da Zhang.
CHI SALUTA
Il mercato del Cagliari si muoverà ovviamente anche in base alle partenze. Qualcuno dovrà partire, anche perché il numero dei giocatori presente in rosa al momento è abbastanza alto. Partendo dalla difesa tra gli indiziati, forse a sorpresa, troviamo il capitano Ceppitelli, richiesto da Fiorentina e Parma. Filippo Romagna, tornato dal prestito con il Sassuolo (e reduce da un brutto infortunio) verrà valutato nei prossimi giorni. Occhio anche alla situazione Fabio Pisacane, fortemente richiesto dalla Reggina; il napoletano però non dovrebbe muoversi dalla Sardegna.
Capitolo centrocampo. Qui potrebbero essere tanti quelli con le valigie in mano. A partire da Filip Bradaric, appena tornato dal prestito dal Celta Vigo. La stessa sorte dovrebbe capitare a Fabrizio Caligara (nell’ultima stagione al Venezia) e Marko Pajac. Occhio al fronte Alessandro Deiola; il centrocampista è fortemente richiesto dallo Spezia.
In attacco qualcosa si muoverà e si spera presto. Alberto Cerri è pronto a lasciare il capoluogo sardo, un po’ come Ragatzu, sempre più vicino alla cessione all’Olbia. Si giocherà il tutto per tutto Diego Farias, con mezza valigia pronta ed alcune richieste. Chi potrebbe restare è Despodov, il cui futuro verrà valutato nelle prossime due settimane.