MotoGp – Rossi trionfa ad Assen davanti a Petrucci e Marquez

Gara da urlo quella che si è appena conclusa ad Assen per il MotoGp d’Olanda. Un Valentino Rossi straripante torna sul gradino più alto del podio dopo oltre un anno dlla vittoria di Jerez nell’aprile 2016, e lo fa in una delle gare più attese del circuito, senza perdere un colpo. Grandissima gara anche di Petrucci che conquista meritatamente la seconda posizione dopo aver lottato come un leone con la sua Ducati. Bene anche Marquez, che in extremis strappa il terzo posto a Crutchlow.

Il dottore è tornato. L’epopea di Valentino non è ancora finita del tutto. Proprio quando le voci sul suo ritiro si fanno sempre più insistenti, proprio quando la sua stella sembra essere tramontata del tutto ecco che Valentino Rossi fa volare la sua Yamaha, sposta le lancette del tempo all’indietro e torna a vincere con una prestazione da urlo, come ai vecchi tempi, una performance con cui la scheggia romagnola sembra gridarci qualcosa del tipo “Hey! Guardate che sono ancora vivo, io ci sono anche quest’anno!“.
Zarco, Marquez, Petrucci, Rossi; questi i nomi delle prime 4 posizioni nella griglia di partenza. Parte bene il campione uscente della Moto2, Zarco, ma il 18eene francese a metà gara è costretto a cambiare le gomme per mettere quelle da bagnato. Errore che gli costa caro e lo fa scivolare oltre la decima posizione. A 16 giri dal traguardo Rossi spacca la gara sorpassando prima Marquez e poi lo stesso Zarco, per poi mantenere saldamente la prima posizione fino alla fine. Parte fortissimo Iannone, che dalla sesta posizione arriva a impensierire il terzetto di testa, ma la sua furia si spegne come un fiammifero: la sua gara terminerà con un deludente decimo posto. Decisamente più ispirato è stato Petrucci, che dopo aver soffiato la seconda posizione a Marquez, ha ingaggiato un duello mozzafiato con Dovizioso fregandosene altamente dei rischi. Gara da dimenticare per Vinales, che prima rimane imbottigliato alla partenza e poi cade rovinosamente al 12esimo giro, rischiando anche di trascinare Dovizioso insieme a lui. Il finale è concitatissimo: Petrucci si prende la vetta a soli quattro giri dal termine, ma il dottore reagisce e piazza un controsorpasso da brividi. Intanto Marquez, dopo aver atteso sornione la giusta occasione, mette la freccia su Dovizioso e torna momentaneamente in terza posizione; con il cadere della pioggia emerge Crutchlow, specialista del bagnato, che infila anch’egli Dovizioso e poi lo stesso Marquez. Con Rossi e Petrucci ormai irraggiungibili la lotta per il terzo posto diventa una bagarre. La spunta Marquez che in extremis sorpassa nuovamente Crutchlow. Dovizioso è costretto ad accontentarsi del quinto posto, ma il pilota di Forlimpopoli alla guida della Ducati può comunque gioire, perchè la caduta di Vinales gli permette di salire comunque in vetta alla  classifica del MotoGp con 115 punti, 4 in più rispetto allo spagnolo. Valentino si avvicina alla vetta grazie ai punti ottenuti oggi e sale dunque al terzo posto a quota 108. Segue il cabroncito Marquez a 104.

Ricapitolando vince Rossi davanti a un sorprendente Petrucci, Dovizioso è solo quinto ma primo per quanto riguarda la classifica MotoGp. Marquez rimane in scia con il terzo posto di oggi. Bene Crutchlow, deludono Iannone e Lorenzo. Splendida giornata dunque per i piloti italiani quella di oggi. Il motomondiale di quest’anno si preannuncia estremamente interessante ed equilibrato, con ben quattro piloti ai vertici della classifica nel giro di 11 punti. L’appuntamento è fissato per la prossima settimana in Germania, sul circuito del Sachsenring, sperando di rivivere un’altra giornata fantastica