PREMIER LEAGUE – Quattro giornate per il sogno Leicester. Ma il Tottenham si avvicina…

Mancano soltanto quattro giornate al termine della Premier League 2015/2016 e la lotta per primo posto è ancora aperta con un Leicester City che si trova saldamente al primo posto, in quella che potrebbe essere una delle più grandi imprese nella storia del calcio, ed un Tottenham che, grazie alla vittoria di ieri sera in casa dello Stoke, si è portato a soli 5 punti dalla squadra di Ranieri.

TUTTO ALLA FINE – “Si deciderà tutto alla fine” è il titolo del Telegraph. Per il Guardian, invece, “Il Tottenham gioca il calcio più bello“.
Oltre la stampo, poi c’è Ranieri, che due giornate fa era uscito dal campo con le lacrime agli occhi, commosso per l’impresa che sta compiendo con questa squadra. Era quasi certo che il miracolo fosse compiuto. Invece no. Non c’è più questa certezza.
A quattro giornate dal termine della Premier League, il Leicester inizia a sentire il fiato sul collo. Il Tottenham è vicino e non è facile gestire il sogno di un trionfo con la paura di poter essere raggiunti.

VARDY OUT – Paura diventata ancora più grande dopo che nella sfida di domenica scorsa contro il West Ham, il centravanti del Leicester Jamie Vardy è stato espulso per doppia ammonizione. Per questo motivo è stato messo sotto inchiesta dalla federazione inglese per gli eccessi nelle proteste verso l’arbitro Moss, insulti compresi. Sotto inchiesta è finito anche il club ed entro stasera dovranno essere presentate le tesi difensive per evitare le squalifiche.

Quasi sicuramente Vardy salterà la sfida di domenica contro lo Swansea, la squadra gallese guidata da Francesco Guidolin.
Nel caso in cui le giornate di squalifica dovessero essere due, come molto probabile, il centravanti si perderà anche la partita prevista per il 1° maggio in casa del Manchester United di Van Gaal.

LE PROSSIME GIORNATE – Attualmente il Leicester City è in testa al campionato inglese con 73 punti e, come già detto, la rivale principale è il Tottenham a quota 68.
Le prossime giornate prevedono un calendario forse più semplice per la squadra di Pochettino che dovrà affrontare West Bromwich, Chelsea, Southampton e Newcastle. Per il Leicester, invece, ci saranno da giocare le sfide contro Swansea, Manchester United, Everton e Chelsea.

Nel caso in cui il Tottenham dovesse vincere tutte le partite arriverebbe al massimo a 80 punti, perciò al Leicester basterebbe farne uno in più. Per arrivare a quota 81 punti la squadra di Ranieri dovrebbe vincere tre gare su quattro o pareggiarne due e vincerne due. Se il distacco dovesse rimanere questo, il Leicester vincerebbe la Premier il 7 maggio, in casa contro l’Everton.
Inoltre, nelle prossime tre giornate, il Tottenham giocherà sempre un giorno dopo il Leicester, conoscendone già il risultato.
Dalla parte del Leicester resta comunque la classifica: i cinque punti di vantaggio restano gli alleati migliori contro gli spettri di un ribaltone sul più bello.
L’ultima parola, adesso, spetta al campo.