Notte da dimenticare per Martin Caceres, che è andato a sbattere con la sua Ferrari contro una fermata dell’autobus. Il giocatore è uscito illeso dallo schianto ma è risultato positivo all’alcol test: ecco le conseguenze.
LO SCHIANTO – Poco dopo la mezzanotte, Caceres era a bordo della sua Ferrari quando, arrivando da corso Unione Sovietica, ha svoltato a sinistra in corso Giambone, imboccando però la strada in senso vietato. L’urto contro il cordolo spartitraffico è stato inevitabile, il giocatore bianconero ha perso il controllo dell’auto, andando a sbattere contro la fermata del bus e colpendo anche due auto parcheggiate. Il calciatore è fortunatamente uscito illeso dallo schianto, ma le conseguenze sono state notevoli, soprattutto perché l’alcol test è risultato positivo, anche se era di poco sopra ai limiti consentiti.
LE CONSEGUENZE – La Ferrari è stata posta in fermo amministrativo per 180 giorni, mentre Caceres ha dovuto pagare una multa di mille euro e gli è stata sequestrata la patente. Oltre alle sanzioni della Stradale, anche la Juventus ha preso una dura posizione rispetto all’accaduto, come comunicato direttamente dal club torinese attraverso un comunicato ufficiale: “Il comportamento tenuto da Martin Caceres nella notte tra il 28 ed il 29 settembre rappresenta una grave violazione degli impegni assunti nei confronti della Juventus, oltre a ledere l’immagine della nostra Società” si legge. “La Juventus, pertanto, applicherà al calciatore i provvedimenti disciplinari della multa e dell’esclusione temporanea dall’attività agonistica della Prima Squadra”.
SECONDO INCIDENTE – L’incidente stradale di ieri sera non è stata una novità per Caceres: in una notte del 2013 infatti, il giocatore, a bordo della sua Porsche Cayenne, era stato vittima di un violento scontro con una macchina con tre giovani a bordo, ed era andato a sbattere contro l’ingresso della fermata della metropolitana in via Nizza. Quella volta al bianconero era però andata peggio: trauma cranico, ferita alla testa e un taglio allo zigomo.