Genova non è una piazza facile e, con entrambe le squadre nella parte bassa della classifica, i malumori tra i tifosi serpeggiano. Ad esagerare, però, sono quelli del Genoa che, dopo la dura contestazione nel post partita del derby, perso dal Grifone per 3-2, ci hanno riprovato anche domenica, nonostante la vittoria contro il Palermo.
CONTESTAZIONE – Era cominciato tutto contro la Sampdoria, in quel match in cui il Genoa era sceso in campo con convinzione solo negli ultimi minuti, rischiando di pareggiare i 3 gol di svantaggio. Sicuramente, la colpa era anche della classifica, con i rossoblu che galleggiavano nelle zone calde, a forte rischio di rientrare nel gruppo per la lotta alla retrocessione. La sconfitta del derby della Lanterna, così sentito a Genova, è stata la ciliegina sulla torta e, nel dopo partita, i tifosi genoani hanno sfogato la loro delusione imbrattando con offese e insulti verso allenatore e presidente.
Non è finita qui, però, perché la contestazione è continuata fino a domenica, nonostante la squadra venisse da una vittoria e avesse iniziato alla grande il match contro il Palermo. Ma è proprio al gol di Suso che, insieme all’esultanza della gradinata Nord, a uscire è uno striscione che rimarrà esposto per tutta la durata della partita, in cui i tifosi se la prendono con Gasperini e Preziosi, accusando la società di non avere un vero e proprio progetto.
GASPERINI NON CI STA – Dopo i fatti del derby, Gasperini non aveva reagito alle critiche dei propri tifosi, ma questa volta non ci sta. Infatti, il Genoa nelle ultime due partite sembra aver ritrovato gioco e motivazione e, anche se è troppo presto per tirare le somme, sembra possa uscire dalla brutta situazione in cui si era ritrovato alla fine del girone di andata. Perciò, questa volta Gasperini non si è tirato indietro e, al contrario, replica con decisione:”Lo striscione? Ai tifosi risponderò più avanti. Ma posso dire che ho un concetto dei tifosi del Genoa più alto che di Leopizzi o Cobra o Traverso. Credo che la gradinata sia una cosa migliore. Spesso questi vengono identificati con i tifosi del Genoa, io li identifico in altro modo, non con queste persone con cui ho avuto problemi. Io quando il Genoa perde sto molto male, invece quando il Genoa perde c’è gente che diventa protagonista e sta molto bene, acquisisce spazio su giornali e tv. Ho un concetto completamente diverso dei tifosi del Genoa e anche un rispetto del tutto diverso.”
