Quando tutto sembrava ormai compromesso, ecco che il treno Europa League sembra rallentare e aspettare l’Inter che, dopo i risultati positivi delle ultime partite, dovrà ora affrontare due sfide importantissime: a Udine e in casa contro il Chievo è vietato sbagliare.
Buoni propositi da cui ripartire per Roberto Mancini, che in vista dell’Udinese dovrà rifare la difesa, a causa della squalifica di Ranocchia e Juan Jesus, ma può rallegrarsi per il rientro di Medel. Durante la conferenza stampa della vigilia, l’allenatore dell’Inter comunque cerca di calmare gli animi:“L’Inter finalmente ritrovata? Vediamo, andiamoci piano. Si, siamo andati meglio, ma il senso del mio giudizio globale rimane negativo, perché io volevo arrivare tra le prime tre, e qui lottiamo per un posto in Europa League. I progressi ci sono, c’erano anche quando certe partite finivano male.. Stiamo giocando da squadra, questo si. E non da oggi, non da Inter-Roma”.
Alla domanda su quante possibilità hanno i nerazzurri per poter raggiungere l’Europa League, risponde così:”Non dipende solo da noi. Ci vogliono ottime prestazione nostre, con tante vittorie. Questa settimana è molto importante per capire: l’Udinese, il Chievo. Vediamo. Ma non dipende solo da noi”.
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