Caos Shakhtar Donetsk: sei giocatori si sono rifiutati di tornare in Ucraina vista la crisi che imperversa nel paese
Situazione delicata in casa Shakhtar Donetsk. Da ieri sera non si hanno più notizie di sei giocatori del club ucraino, che secondo alcune fonti, avrebbero fatto sapere di non voler tornare in Ucraina. Tutto è accaduto dopo l’amichevole che la squadra di Lucescu ha perso per 4-1 ad Annecy, in Francia, contro l’Olympique Lione. “Infosport” ha svelato l’identità di cinque dei sei giocatori “disertori”: si tratta di Alex Teixeira, Fred, Dentinho, Douglas Costa e Facundo Ferreyra, oltre ad un altro tesserato ancora non identificato. Lo Shakhtar non ha riportato la notizia e addirittura nel sito ci sono le dichiarazioni di Texeira. Le voci provenienti dalla Francia, dove la truppa di Lucescu ha terminato la tournée, sembrano però più attendibili.
La motivazione del mancato ritorno dei giocatori è da riscontrarsi nel terribile momento di crisi che sta attraversando la nazione ucraina. Di qui la paura dei calciatori di ritrovarsi immersi in un contesto poco sicuro per la loro incolumità. In particolare la città di Donetsk è stata eletta a capitale dai ribelli filo-russi, senza contare che, proprio in quella zona, giovedì un aereo di linea MH17 della Malaysia Airlines decollato da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur è stato abbattuto, provocando 298 morti.
