Una notizia che i fan aspettavano da tempo, ma di cui tutti sapevano. A rivelarlo è Jorge Lorenzo, che a distanza di sei anni conferma la volontà di Marc Marquez di non far vincere il decimo titolo iridato a Valentino Rossi. Il motivo? La rivalità tra i due piloti ebbe inizio proprio quell’anno (era il 2015), in seguito agli scontri verificatisi ad Assen e in Argentina.
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La scelta di Marquez
Tornando al 2015 e all’infelice decisione di Marc Marquez, il dubbio che il pilota spagnolo avesse deciso di non far vincere il titolo al numero 46, favorendo il connazionale Lorenzo, è sempre esistito. Del resto, il Dottore lo aveva detto più volte, nonostante Marquez non avesse mai avuto il coraggio di ammetterlo. Ora, però, a confermare la volontà dello spagnolo ci ha pensato Jorge Lorenzo. Il pilota maiorchino, intervistato durante lo speciale “RiVale”, andato in onda su Dazn, è tornato sull’argomento, svelando alcuni retroscena e, in particolare, la volontà di Marquez di intromettersi intenzionalmente nella lotta iridata del 2015. Ai microfoni di Dazn, Lorenzo ha ammesso: “Una delle chiavi di quel campionato fu il GP di Argentina. Valentino giunse da dietro e fece perdere grip alla gomma posteriore di Marquez, che cadde rovinosamente a terra. Lì il rapporto tra i due si incrinò, soprattutto a causa delle mancate scuse di Valentino a fine gara. L’episodio successivo avvenne ad Assen, quando i due si toccarono e si accusarono reciprocamente. Quella fu senza dubbio la goccia che fece traboccare il vaso e che portò Marquez a sabotare Valentino”.
Una rivalità mai più rientrata
Fu questa, quindi, l’origine della rivalità che per anni ha messo uno contro l’altro due dei piloti più forti di sempre. Rivalità che poi deflagrò a Sepang con il calcio di Rossi all’avversario, costatogli la partenza dall’ultima posizione nella gara decisiva di Valencia. In quell’occasione, il pilota di Tavullia riuscì a compiere una rimonta epica, che dall’ultimo posto lo condusse fino alla quarta posizione. Risultato che però non fu sufficiente a conservare il vantaggio in classifica su Lorenzo, il quale venne praticamente “scortato” al traguardo da Marquez. Marc si rifiutò di attaccare il connazionale, portando a termine la sua vendetta: non permettere al Dottore di aggiudicarsi il decimo titolo di una carriera incredibile.