Battaglia tra giovani in terra cinese, con il thailandese Aphibarnrat che ha regalato mille emozioni nel giro finale dello Shenzen International Open.
In testa fin dal venerdì, il 25enne vincitore del Malaysian Open 2013 è andato in difficoltà nelle prime buche della domenica, rimettendo in gioco chi aveva sfruttato le ottime condizioni del tracciato e le favorevoli posizioni delle bandiere.
Tra questi il sorprendente cinese Li, andato in club house con un soddisfacente -12 finale che ha messo sotto pressione il thailandese, dietro di 2 colpi. Ma alla 17 è arrivato il colpo di classe di Aphibarnrat con l’eagle e conseguente aggancio in testa alla classifica e ai play-off è bastata una buca per spegnare il sogno del 19enne beniamino di casa.
Al terzo posto l’inglese Tommy Fleetwood, ormai un habituée della Top 10, mentre al quarto posto si sono divisi il montepremi ben 7 giocatori tra cui il golfista di Monza Marco Crespi, finalmente tornato ad alti livelli dopo alcuni mesi sottotono.
Settimana discreta anche per gli altri italiani presenti a Shenzen come Paratore, 44esimo a -2, e Matteo Manassero. Il ragazzo veneto ha disputato un torneo a corrente alternata ma con netti miglioramenti rispetto all’ultimo periodo da incubo, e ha concluso a -5 in 29esima posizione insieme alla star del torneo, l’americano Bubba Watson.
Curioso incidente capitato a Edoardo Molinari, che a causa del suo caddie, il quale ha usufruito di un breve passaggio con il golf-car, ha dovuto subire una squalifica e un piccola multa per l’accaduto.
La settimana prossima si rimane in Cina per il Volvo China Open di Shangai, vinto lo scorso anno dal francese Levy, 25esimo con il -6 a Shenzen.
1 Kiradech Aphibarnrat (THA) -12 (dopo spareggio PO)
2 Li Hao-Tong (CHN) -12
3 Tommy Fleetwood (ENG) -11
4 Marco Crespi (ITA) -10
David Howell (ENG) -10
Tom Lewis (ENG) -10
Julien Quesne (FRA) -10
Peter Uihlein (USA) -10
Yang Yong-Eun (KOR) -10
Huang Wen-Yi (CHN) -10
Dall’America invece, giunge la notizia del ritorno al successo di Jim Furyk dopo 5 anni d’astinenza, con la vittoria al RBC Heritage, torneo dove vinse proprio nel 2010, qualche mese prima della sua ultima affermazione al The Tour Championship.
Ultimo giro eccezionale del 44enne di West Chester, che grazie al 63 finale ha ricucito le distanze da Troy Merritt, leader prima dell’ultimo giro, e ha raggiunto un sorprendente Kevin Kisner (n. 257 al mondo e al suo solo secondo anno nel PGA Tour) ai play-off, dove è stato proclamato vincitore.
1 Jym Furyk (USA) -18 (dopo spareggio PO)
2 Kevin Kisner (USA) -18
3 Troy Merritt (USA) -16
4 Brendon Todd (USA) -15
5 Matt Kuchar (USA) -14