Ecco le nostre pagelle della sfida Sassuolo-Napoli terminata 2-2 e valida per la 33^ giornata della Serie A Tim:
SASSUOLO (4-3-3): Consigli 6,5; Lirola 5,5; Acerbi 6,5; Cannavaro 5,5; Dell’Orco 6; Pellegrini 5 (46′ Mazzitelli 7); Sensi 5,5; Duncan 6; Berardi 7 (79′ Ricci s.v.); Defrel 5,5 (46′ Matri 5,5.); Ragusa 6. Allenatore: Di Francesco 6,5
NAPOLI (4-3-3): Reina 6; Hysaj 5,5; Albiol 6; Koulibaly 5,5; Strinic 6 (86′ Ghoulam s.v.); Allan 6 (69′ Zielinski 6); Jorginho 5,5 (83′ Milik 7); Hamsik 5; Callejon 6,5; Mertens 7; Insigne 7. Allenatore: Sarri 6
MARCATORI: 51′ Mertens, 55′ Berardi, 80′ Mazzitelli, 85′ Milik
AMMONITI: Mazzitelli, Sensi, Duncan, Strinic
VOTO AL SASSUOLO: 6,5 – Intraprendenti e spregiudicati, i ragazzi allenati da mister Di Francesco rispondono colpo su colpo agli attacchi decisi di Insigne e compagni. Stupisce la maturità con la quale l’undici neroverde riesce a ribaltare il punteggio di svantaggio.
IL MIGLIORE: Berardi 6,5 – In gol su azione dopo 8 mesi, il talento classe 1994 sembra essere tornato il giocatore ammirato nelle passate stagioni. Approfitta di un clamoroso errore di Hamsik per riportare i suoi in partita, ma nel complesso offre un’ottima prestazione, condita da pericolose azioni e da preziosissimi ripiegamenti difensivi sulla fascia di sua competenza.
IL PEGGIORE: Defrel 5 – Sostituito da Di Francesco dopo un primo tempo non irresistibile, l’attaccante francese non crea praticamente mai pericoli alla coppia Albiol-Koulibaly. Poco lesto nel momento in cui ha due buone opportunità, che non sfrutta a dovere.
VOTO AL NAPOLI: 6 – Occasione persa per i partenopei, che rimangono ad una lunghezza di distanza dalla Roma, impegnata domani, e non riescono a portare a casa il bottino pieno anche a causa della sfortuna (due legni colpiti) e di un episodio molto dubbio nel finale. Qualche svarione di troppo non consente al Napoli di amministrare il vantaggio siglato da Mertens.
IL MIGLIORE: Insigne 7 – Costantemente pericoloso nell’area di rigore avversaria, a tratti incantata dalle giocate del talento napoletano. Soprattutto nel secondo tempo fa il bello e il cattivo tempo sulla corsia presidiata da Lirola, non rientra tra i marcatori per una questione di millimetri.
IL PEGGIORE: Hamsik 5 – Nonostante partecipi al gol del vantaggio con un gran filtrante in profondità per Callejon, sulla sua prestazione pesa come un macigno l’errore che permette a Berardi di saltare Reina e portare la gara in parità.