Champions League, Liverpool-Roma 5-2: ora serve un’altra impresa

Nella prima semifinale di andata di Champions League, la Roma viene sconfitta 5-2 dal Liverpool ad Anfield Road. Dopo aver rimontato tre gol al Barcellona nella notte indimenticabile dell’Olimpico, i giallorossi sono chiamati ad un’altra impresa per conquistare il pass della finale in programma a Kiev il 26 maggio: con un altro 3-0 infatti gli uomini di Di Francesco eliminerebbero i Reds dalla massima competizione europea.

Protagonista della serata l’ex della partita, Momo Salah, autore di due gol e di due assist. La difesa a 3 che Di Francesco conferma regge solo nei primi minuti ma quando, appunto, il volume inizia ad alzarsi, Juan Jesus, Manolas e Fazio si espongono all’uno contro uno dinnanzi al tridente da sogno messo a punto da Jurgen Klopp.

Il vantaggio è segnato al 36esimo minuto di gioco proprio da Salah con un sinistro a giro di una raffinatezza esemplare che va a baciare l’incrocio dei pali. L’egiziano si ripete nove minuti dopo ad un passo dalla fine del primo tempo: contropiede perfetto quello condotto e concluso dai Reds dopo un recupero palla nella propria metà campo, palla che termina sui piedi di Salah che  un pallonetto tanto crudele quanto perfetto anticipa Alisson in uscita.

All’intervallo il tabellone recita ad Anfield così: Liverpool-Roma 2-0.  Ma le stonature della Roma proseguono nella ripresa: sulle corsie esterne i padroni di casa fanno quello che vogliono. E’ sempre Salah il maestro, il direttore d’orchestra che dopo i due gol segnati nel primo tempo, che lo portano a 43 marcature stagionali totali, offre alla platea anche lo spettacolo di due assist: il primo per Mané e il secondo per Firmino, pescati entrambi davanti alla porta con il solo compito di spingere il pallone in rete. Ma non finisce qui perché al 69esimo l’attaccante brasiliano di testa anticipa su corner Gonalons e Fazio siglando il 5-0.

Quando ormai da perdere resta ben poco, ci pensa il solito Dzeko, pescato da un lancio di Nainggolan, a rianimare i giallorossi prima che il rigore perfetto di Perotti all’85’ offra un senso alla gara di ritorno, in programma il 2 maggio.