Clamoroso colpo di scena dopo l’eliminazione dell’Italia dai mondiali per mano dell’Uruguay, con il gol di Godin che condanna gli azzurri a salutare prematuramente la competizione iridata, nonostante l’arbitraggio pessimo (vedi espulsione di Marchisio e il morso di Suarez a Chiellini): il commissario tecnico Cesare Prandelli si è dimesso.
Durante la lunga conferenza stampa post-partita, il tecnico ha dichiarato: “Mi prendo le mie responsabilità, ho parlato con Abete e ho comunicato la mia decisione. Siamo stati oggetto di aggressioni verbali, siamo diventati un partito politico e ci siamo sentiti trattati come persone che rubano i soldi ai contribuenti. È anche per questo che dò le dimissioni”.
